L’acqua è una delle risorse più preziose, che va tutelata e
preservata dall’inquinamento e dagli sprechi. Ci sono molti accorgimenti che ciascuno di noi può adottare per salvaguardare questo bene essenziale per la vita, ed è più facile di quanto si immagini: basta prestare più attenzione a ciò che si sta facendo e a come lo si sta facendo.
Lavarsi le mani, ad esempio, è un gesto quotidiano che può essere fatto in modo più consapevole, con un approccio eco-sostenibile. In quest'ottica, è consigliato l'utilizzo dei prodotti della gamma SchiumAttiva Ardes, una linea innovativa, declinata in 4 referenze che consentono di rispondere a qualsiasi esigenza di detersione delle mani, assicurando, rispetto a qualsisi detergente tradizionale, una riduzione del 67% dell'inquinamento da tensioattivi nelle acque di scarico e un risparmio del 40% dell'acqua potabile necessaria per il lavaggio delle mani.
Come?
Grazie a una formula che contiene una quantità percentuale media di tensioattivi minore (poco più di un terzo) della quantità di tensioattivi presenti in un detergente classico standard, nella minor quantità media di prodotto necessaria per ogni lavaggio e nel particolare sistema di erogazione del contenitore che permette di ottenere una schiuma già pronta per l’uso.
Grazie a una formula che contiene una quantità percentuale media di tensioattivi minore (poco più di un terzo) della quantità di tensioattivi presenti in un detergente classico standard, nella minor quantità media di prodotto necessaria per ogni lavaggio e nel particolare sistema di erogazione del contenitore che permette di ottenere una schiuma già pronta per l’uso.
Ma l’utilizzo di SchiumAttiva non è l’unico
accorgimento che si può adottare per lavarsi le mani nel rispetto dell’ambiente.
Importante è anche "come" ci si lava le mani. Per una
corretta detersione, fate così:
aprite il rubinetto una prima volta per
bagnare le mani, richiudetelo, insaponatele e riaprite il getto d'acqua per risciacquarle (se si lascia scorrere l’acqua
durante il tempo in cui si insaponano, a seconda del
rubinetto, vanno sprecati dai 5 ai 20 litri dal minuto!). Un’altra utile
accortezza può essere quella di comperare (si trova nei negozi di
bricolage) un aeratore per il rubinetto che miscela l'acqua in uscita
con l'aria. Chi usa l’acqua non percepisce alcuna differenza, ma il consumo complessivo di acqua è
inferiore.
Infine, al termine del lavaggio, ricordate
di chiudere bene il rubinetto. Ogni goccia è preziosa!
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